Sulle Land
Rover Serie III dotate di servofreno e doppio circuito frenante (la maggior
parte delle versioni di esportazione ufficiale vendute in Italia) è presente la
valvola shuttle o PDWA (Pressure Differential Warning Actuator) dotata di uno
switch che interviene qualora ci sia una differenza di pressione tra i due
circuiti idraulici dei freni dovuta ad una perdita di liquido; alcune valvole
utilizzate negli anni ’80 sono anche dotate di un riduttore di pressione per i
freni posteriori che evita il bloccaggio nel caso di frenate brusche. Lo switch
della valvola fa parte del circuito diagnostico dei freni che, mediante una
spia sul pannello switch ausiliari montato al centro del cruscotto,
accendendosi segnala un’anomalia. Di questo circuito esistono due versioni ed
alcune varianti che adesso vediamo nel dettaglio:
Prima
versione utilizzata sulle Serie III fino
a giugno 1980:
Il circuito
consiste in un pulsante con spia rossa incorporata e la scritta TEST, in
normali condizioni di utilizzo del veicolo la spia dev’essere spenta, premendo
il pulsante si esegue il test del circuito e la spia si deve accendere, se non
accade potrebbe essere la lampadina bruciata oppure un filo del cablaggio
staccato da qualche parte (alcuni meccanici incompetenti li staccano
volutamente quando non riescono a “resettare” il sistema per spegnere la spia),
il circuito è fatto ad anello, partendo dalla lampadina spia, collegata al
positivo sotto chiave, passa attraverso tutti gli switch (fino ad un massimo di
tre) e torna sul pulsante dove si collega al terminale dell’ interruttore che
premendolo lo può chiudere a massa facendo accendere la spia, lo schema è il
seguente:
3d: pulsante
con spia
3a, 3b, 3c:
switch vari
I tre switch
presenti possono essere:
1) Sulla valvola PDWA per segnalare una
possibile perdita di fluido idraulico dei freni (sempre presente con doppio
circuito frenante).
2) Sul Servofreno per segnalare una
insufficiente depressione e quindi una scarsa o assente servo assistenza della
frenata (optional).
3) Sul pedale dei freni, vicino a quello
delle luci di stop, per segnalare una eccessiva corsa del pedale dovuta all’
usura delle ganasce che potrebbero essere da registrare o da sostituire
(optional per alcuni mercati esteri, raro in Italia).
Le varianti
che si possono trovare sono:
1) Switch sulla valvola PDWA, la spia
sarà sempre spenta tranne quando si preme il pulsante TEST, se si accende
viaggiando ci si deve fermare immediatamente ed indagare sul perché si sia
accesa in quanto potrebbe esserci una perdita di liquido e potrebbe essere
pericoloso proseguire la marcia. Una volta che la spia si è accesa, per farla
spegnere, dopo aver eliminato il difetto, è necessario effettuare la procedura
di “reset” (vedi pagina successiva).
2) Switch sulla valvola PDWA e sul
pressostato del servofreno, valgono le considerazioni del punto 1, ma la spia
si può accendere appena girata la chiave in quanto il servofreno potrebbe
essere scarico, si deve spegnere facendo un tratto di strada in rilascio oppure
dando alcune accelerate da fermi rilasciando completamente l’acceleratore tra
una e l’altra; se viaggiando si accende a seguito di ripetute frenate con
motore al minimo o comunque a basso numero di giri in rilascio, significa che
il servofreno si sta scaricando e ci si deve aspettare una frenata con il
pedale più duro a causa della scarsa o assente servo assistenza.
3) Switch di eccessiva corsa del pedale
dei freni, insieme agli altri due, valgono le considerazioni fatte ai punti 1 e
2, se la spia si accende ogni volta che si preme il pedale dei freni vuol dire
che le ganasce hanno troppo gioco nei tamburi dei freni e sono da registrare o
da sostituire in quanto consumate.
Schema
del circuito con pulsante e due switch, il filo W (bianco) è collegato al
positivo sotto chiave.
Pannello
ausiliario switch con pulsante TEST, si noti anche l’
interruttore delle luci posteriori da nebbia con la relativa spia
rettangolare (optional).
Il
pulsante con spia.
Il
pressostato con switch montato sul servofreno (optional).
Il
cablaggio del circuito diagnostico con tutti gli switch, in alcune versioni è
presente anche un cicalino che suona quando si accende la spia.
Seconda
versione utilizzata sulle Serie III da
luglio 1980:
In questa
seconda versione la differenza più significativa è la sostituzione del pulsante
con una spia singola con la scritta BRAKE ed un relè che simula il
funzionamento del pulsante chiudendo a massa il circuito quando si aziona il
motorino di avviamento facendo accendere la spia, ovviamente se non dovesse
accendersi vuol dire che c’è qualche problema come la lampadina bruciata o un
filo staccato. Le varianti sono le medesime della prima versione.
Questo è lo
schema del circuito con due degli switch presenti:
42: spia
BRAKE
48: Relè
56 e 57: switch valvola
PDWA + secondo switch optional
Il filo W
(bianco) è collegato al positivo sotto chiave, quello WR (bianco-rosso)
al terminale del motorino di avviamento sul commutatore di accensione.
La
spia BRAKE sul pannellino ausiliario switch, notare anche la presenza degli
interruttori delle luci da nebbia posteriori e dei lampeggiatori di emergenza.
Cablaggio
del circuito diagnostico dei freni della seconda versione.
Esploso
del pannello ausiliario switch.
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