Gli specchietti retrovisori interni ed esterni delle Series  (3/4)

 

 

Vediamo ora le Series 3:

 

All’inizio della produzione delle S3 gli specchi retrovisori montati erano gli stessi delle ultime S2A, questo è quanto possiamo rilevare dal catalogo ricambi del 1973:

 

 

 

 

Sul catalogo optional del 1973 compare un nuovo specchio retrovisore interno, il tipo 345585:

 

 

Prodotto dalla Wingard, molto simile al tipo precedente dal quale differisce praticamente solo per il differente braccetto.

 

Anche sui cataloghi del 1974 la situazione è la stessa, mentre nel 1975 troviamo delle novità sul catalogo optional per quanto riguarda gli specchi esterni:

 

 

Un nuovo specchio da montare sui parafanghi, che differisce dai precedenti solo per il braccetto, snodato invece che fisso come i vecchi “Boomerang” della Desmo optional sulle SIIA, ma la grande novità è la comparsa di uno specchio retrovisore esterno rettangolare (fino ad allora quelli esterni erano tutto rotondi) con un braccio snodato ed una piccola staffa che ne consentiva il montaggio sulle cerniere delle porte delle SIII, dotazione obbligatoria in alcune nazioni dove le normative prevedevano che lo specchio esterno dovesse essere regolabile dall’ abitacolo, cosa impossibile da fare con quelli tondi montati sui parafanghi.

 

Sui cataloghi del 1977 troviamo alcune novità: lo specchio interno di serie è solo più il 345585, mentre sul catalogo optional troviamo due novità destinate principalmente ai mercati francese ed italiano, un nuovo specchio interno di sicurezza 395061, che in caso di urto si sarebbe staccato dal supporto, dotato di nuove staffe di fissaggio differenziate a seconda se il veicolo era dotato di rivestimenti interni o no, e dei nuovi specchi retrovisori esterni rettangolari, più grandi dei precedenti, dotati di braccio snodato che si attaccava direttamente sulle nuove cerniere porte dotate di appositi fori, veniva anche fornito un apposito tappo di plastiche per chiudere i fori presenti sui parafanghi dove originariamente venivano montati i vecchi specchi rotondi.

 

 

Da notare che dello specchio completo MRC2457 viene fornito il solo specchio di ricambio, MRC2458, ma non il braccio.

 

 

Arriviamo adesso al catalogo del 1978, dove troviamo grosse novità, la prima è la nota sugli specchi retrovisori tondi montati sui parafanghi che specifica che sono stati montati fino a novembre del 1977, la seconda è la presenza dei nuovi specchi retrovisori rettangolari Wingard, più grandi dei precedenti e dotati di nuovi bracci snodati che si attaccano direttamente alle cerniere, montati di serie su tutte le SIII prodotte da dicembre 1977, la terza novità riguarda invece lo specchio interno dal momento che, da quella stessa data, il precedente modello 345585 è stato sostituito definitivamente con quello di sicurezza 395061 su tutte le SIII:

 

 

 

 

Fino al 1980 non ci sono stati ulteriori cambiamenti, a partire dal catalogo del 1981 lo specchio esterno MRC4582 cambia il codice in MRC8276 subendo minime differenze costruttive, anche lo specchio interno 395061 cambia codice e diventa CZK9845 rimanendo praticamente identico.

 

Arriviamo quindi all’ ultima evoluzione degli specchi retrovisori delle SIII riguardante solo quelli esterni in quanto quello interno non è più stato modificato, consultando l’ultima edizione dei cataloghi del 1988, l’equipaggiamento di serie è rimasto lo stesso, ma sul catalogo optional troviamo delle novità, la prima riguarda lo specchio MRC9747 destinato al mercato australiano, identico al tipo MRC8276 ma con vetro piatto invece che convesso, la seconda lo specchio MTC5084 abbinato al braccio MTC5083, montati da agosto 1982, erano gli stessi utilizzati sulle nuove Land Rover 110:

 

 

 

 

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